L'autista e la guida verranno a prelevarti dal tuo hotel al mattino. Potrai quindi decidere con loro cosa visitare. L'attrazione più famosa della Cappadocia è, per buone ragioni, il Museo a cielo aperto di Göreme, un complesso di chiese rupestri medievali affrescate e realizzate dai monaci ortodossi. Troverai più di 10 chiese rupestri nel Museo a cielo aperto di Göreme. Insieme alle canoniche, alle abitazioni e a una scuola religiosa, queste chiese costituiscono un grande complesso monastico scavato in una formazione rocciosa a forma di anello nel paesaggio mistico della Cappadocia. L'antico villaggio di Çavuşin era caratterizzato da diversi eremi, con le sue abitazioni scavate nella roccia e le case di pietra. Le due chiese più importanti di Çavuşin sono la chiesa di San Giovanni Battista e la chiesa di Çavuşin (Çavuşin Kilisesi), chiamata inoltre “la grande colombaia”. L'antica città di Avanos, conosciuta in passato come Venessa, si affaccia sul fiume più lungo della Turchia, il Kızılırmak (fiume rosso). Il commercio della ceramica e le innumerevoli fabbriche di ceramiche di questo distretto risalgono al periodo degli Ittiti. L'argilla derivante dal Kızılırmak, caratterizzato dalla presenza di limo rosso, è da sempre stata usata dagli abitanti del posto. Osserva i ceramisti al lavoro mentre utilizzano un tornio a pedale, tramite una tecnica che non è cambiata per generazioni. Puoi inoltre ammirare le notevoli piramidi di terra a Paşabağı, nel bel mezzo di un vigneto - da qui il nome del luogo, che significa "vigna del Pasha". Conosciuta anche come "valle immaginaria" o "valle rosa", questa zona non è caratterizzata da chiese rupestri come le altre valli della Cappadocia. I piccoli camini delle fate nella valle formano, con il loro aspetto singolare, un paesaggio lunare. La valle ha molte rocce che ricordano la forma di un animale: alcune delle forme più ricorrenti sono quelle del cammello, del serpente, delle foche e dei delfini.