In un tour di 2 ore del sito archeologico dell'antica Capua visiterai l'anfiteatro romano di Spartacus, il Museo del Gladiatore e Santa Maria Capua Vetere, il tempio dedicato al dio Mitra. Capua fu il luogo di nascita della rivolta dei gladiatori guidata da Spartacus contro l'Impero romano, sorto a causa delle condizioni disumane che i gladiatori subirono. La battaglia si concluse con la completa sconfitta dei ribelli e Spartacus incontrò la sua morte sul campo. Migliaia furono crocifissi da Crasso lungo la via Appia, una strada costruita da Appio Claudio nel 312 a.C. per collegare Roma con Capua. Visita il Museo dei Gladiatori con la tua guida. Ammira il Tempio di Santa Maria Capua Vetere, dedicato al dio Mitra. Il culto di Mitras è di origine persiana e fu quasi certamente portato a Roma dai prigionieri di guerra che in seguito divennero gladiatori. L'anfiteatro è chiuso il lunedì.

Torna indietro nel tempo alla città vecchia di Capua in questo tour guidato a Santa Maria Capua Vetere. Seguendo una guida archeologica, visita l'Anfiteatro Campano, il Museo dei Gladiatori, il Museo Archeologico dell'antica Capua e il Mitreo. A pochi chilometri da Caserta, Santa Maria Capua Vetere custodisce tracce di Capua, la città un tempo vivace e ricca dell'antica Roma. Inizia il tuo tour all'interno dell'Anfiteatro Campano: si distingue ancora per il suo ottimo stato di conservazione. Fu probabilmente il modello per il Colosseo a Roma, anche se fu poi progressivamente abbellito dagli imperatori Adriano e Antonino Pio. Quindi, dirigiti all'interno del vicino Museo del Gladiatore. Questo museo conserva ancora porzioni originali delle decorazioni dell'anfiteatro insieme a una ricostruzione di un vero combattimento di gladiatori. Successivamente, passa al Museo Archeologico dell'antica Capua. Guarda i reperti esposti che risalgono all'età del ferro. L'ultima tappa sarà il Mitreo di Santa Maria Capua Vetere, un piccolo tesoro ritrovato quasi per caso durante uno scavo per la costruzione di un edificio. Testimone di una delle testimonianze più intatte delle pratiche intorno al culto del dio Mitra. Gli affreschi e le sedute, ancora perfettamente visibili, spingono i visitatori a viaggiare indietro nel tempo fino al III secolo d.C.