Lasciamo il porto, Isla Canela Marina nell'area naturale di Punta del Moral. Percorriamo la costa di Isla Cristina e Isla Canela. Attraversiamo l'estuario del fiume Carreras, un ancoraggio naturale fin dall'epoca romana e oggi con un gran numero di barche da pesca. Quindi entriamo all'inizio della palude di Isla Canela, attraversando il suo inizio per osservare il labirinto di tubi da dove contempleremo un tramonto unico. Rientriamo al porto base di Isla Canela Marina.

Lasciamo Marina Isla Canela dirigendoci verso le paludi di Isla Canela se la marea ce lo permette, entrando nel canale La Canela, verso il fiume Guadiana, in un paesaggio sempre meno umanizzato, quasi irreale. Giunti alla Guadiana, visitiamo il mercato del pesce di Ayamonte, dove commercializzano il pescato dei loro pescherecci, avvicinandosi al ponte che unisce Spagna e Portogallo. Iniziamo il rientro a valle verso il mare aperto verso il porto base Marina Isla Canela osservando le spiagge vergini della costa.

Da Marina Isla Canela verso il mare aperto per navigare lungo la costa di Isla Canela, avvistando le isole di sabbia fine di Isla Canela se la bassa marea lo consente. Entriamo nel confine fluviale ispano-portoghese lungo il fiume Guadiana. Passiamo tra Villareal de San Antonio, con la sua peculiare architettura pombalina, e Ayamonte. Dopo le città di Gerreiros do Río e Foz de Odeleite appariranno Alcoutim e Sanlúcar del Guadiana. Sulla via del ritorno navighiamo alla massima potenza attraverso le calme acque della Guadiana, ed entriamo nel canale La Canela se la marea lo permette. Dopo una navigazione esclusiva attraverso le paludi, apparirà Isla Cristina, il suo mercato del pesce e il nostro porto base Marina Isla Canela.