2. Da Milazzo: crociera Panarea e Stromboli ed escursione a terra
Appena lasceremo il porto di Milazzo salperemo verso l'isola di Panarea, la più piccola e "affascinante" delle Isole Eolie, con arrivo e sbarco al porto di San Pietro. Panarea è davvero unica per fascino e bellezza. Dal porto si accede direttamente al pittoresco borgo di San Pietro con le tipiche case bianche disposte una accanto all'altra, incastonate in una natura variopinta. Da qui, tra i tanti luoghi di ritrovo, ristoranti, piccoli negozi e boutique disseminati lungo le stradine che lo attraversano, è possibile raggiungere i principali punti di attrazione (a piedi o con i tipici taxi locali ): la Chiesa di San Pietro - con il suo pregevole mosaico e la terrazza da cui si gode un bellissimo panorama, Drauto, la Cala degli Zimmari - con la sua particolare spiaggia sabbiosa. Un sentiero di scalini conduce al promontorio di Capo Milazzese e alla suggestiva baia di Cala Junco, un'incomparabile caletta dai colori mozzafiato e un mare cristallino che ospita una piccola spiaggia di ciottoli. Sopra, nella cornice, un villaggio preistorico risalente all'età del bronzo (1400 a.C.) con i resti di 22 capanne in pietra di forma ovale e una di forma quadrangolare, forse luogo di ritrovo e culto della comunità. ** Alle 16.00 a.c. esiste un collegamento diretto che vi permetterà di raggiungere l'isola di Stromboli. Durante questo collegamento attraverserai l'antica caldera vulcanica di Panarea, potrai vedere i resti vulcanici emersi, isolotti e scogli che hanno formato un mini-arcipelago: Formiche, Dattilo, Panarelli, Lisca Nera, Bottaro, Lisca Bianca, Basiluzzo e Punta Spinazzola. Stromboli, "iddu", il gigante nero che emerge in tutta la sua imponenza dal mare blu profondo.Per millenni è stato uno dei vulcani più attivi al mondo, con i suoi "colpi stromboliani" - esplosioni di lapilli, cenere e magma visibili a intervalli regolari di 15/20 minuti - è come un faro per i naviganti. Dal porto di San Vincenzo "Scari", subito attaccato, si alternano lunghe spiagge nere di ciottoli e sabbia. Da qui una strada attraversa il paese e permette di raggiungere la Chiesa di San Vincenzo con il suo piazzale panoramico davanti al quale si vede Strombolicchio, detto anche il "nonno di Stromboli", sopra il quale risiede il faro dell'isola. Proseguendo lungo la stessa strada, è possibile raggiungere la "Casa di Ingrid", oggi casa museo, dove è stato girato il famoso film "Stromboli Terra di Dio" di Roberto Rossellini con Ingrid Bergman. All'imbrunire, mentre in tutte le altre isole la serata si trascorre in maniera convenzionale, con un aperitivo, una cena o due uscite in discoteca, a Stromboli ci si imbarca e, passando sotto la Sciara del Fuoco, è possibile assistere dal mare allo spettacolo dei lapilli incandescenti. Quando ci sono eruzioni effusive, come è successo nel 2019, il fiume di lava scivola lungo il pendio e finisce in mare, liberando grosse colonne di vapore.