Milano: Biglietto d'ingresso prioritario per l'Ultima Cena e tour guidato
Ammira uno dei dipinti più famosi al mondo. L'intramontabile capolavoro di Leonardo Da Vinci, l'Ultima Cena. Partecipa a una visita guidata professionale, imparando la sua affascinante storia da una guida professionista con licenza in lingua inglese. Il dipinto fu commissionato nel 1495 e completato nel 1497 sulla parete della sala da pranzo di questo ex monastero domenicano. La rappresentazione di Leonardo da Vinci raffigurava il momento subito dopo che Cristo disse: “Uno di voi mi tradirà”. Si tratta di un enorme dipinto, alto 4,6mt e lungo 8,8mt, realizzato con tempera e olio su una preparazione di gesso, diversa dalla tecnica usata all'epoca. La chiesa di Santa Maria delle Grazie si trova a soli 20 minuti a piedi da Piazza Duomo. Una guida locale autorizzata ti mostrerà questo capolavoro di Leonardo da Vinci, rivelando molti fatti sorprendenti sulla composizione, la prospettiva e la tecnica utilizzata, nonché la storia del sito. L'Ultima Cena è indiscutibilmente uno dei capolavori della pittura mondiale. Il suo valore unico, che nel corso dei secoli ha avuto un'influenza immensa nel campo dell'arte figurativa, è inscindibile dal complesso architettonico in cui è stato realizzato. Questo lavoro ha fortemente influenzato non solo lo sviluppo di un tema iconografico, ma anche l'intero sviluppo della pittura. Heydenreich ha scritto della “superdimensione” dei suoi corpi dipinti rispetto allo spazio. È uno dei primi dipinti classici che si concentra su un momento di tempo preciso e molto breve, invece che lungo. Dopo cinque secoli, l'Ultima Cena è uno dei dipinti più riprodotti e copiati, e si ritiene che la sua creazione nel 1495-1497 abbia inaugurato una nuova fase nella storia dell'arte. Nonostante i danni avvenuti durante la seconda guerra mondiale, il complesso ha conservato sia la struttura architettonica originaria sia i rapporti interni tra i suoi componenti, tra cui il celebre affresco. Il sito fu gravemente danneggiato dai bombardamenti del 1943, ma successivamente completamente restaurato e ristrutturato. L'Ultima Cena, miracolosamente sopravvissuta ai bombardamenti alleati, soffre di altri problemi conservativi, dovuti soprattutto alla tecnica sperimentale di Leonardo, e da tempo evidenti. Sono documentate opere di restauro dal Settecento fino ai giorni nostri, che testimoniano la continua preoccupazione per la conservazione di questo patrimonio artistico. Uno degli aspetti più importanti e difficili della conservazione dell'affresco è legato all'inquinamento causato dal gran numero di visitatori. Viene eseguito un monitoraggio continuo per garantire condizioni atmosferiche ottimali all'interno del refettorio ed evitare così il pericolo rappresentato dall'inquinamento atmosferico e dall'elevato numero di visitatori. Un sofisticato dispositivo di monitoraggio assicura che la composizione dell'aria ei livelli di luce e umidità rimangano entro i limiti stabiliti. È ammesso un numero limitato di visitatori alla volta. Patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1980.