Da Stintino: Tour dell'Asinara in barca a vela d'epoca con pranzo
-09:30 - La gita in barca al Parco Nazionale dell'Asinara inizia a Stintino, in Piazzale Guardia Costiera. Il viaggio ti permetterà di ammirare le meravigliose coste granitiche frastagliate e immensi paesaggi verdi. -1° Scalo Cala Reale – quaranta minuti dopo la partenza sbarcheremo a Cala Reale, località del Parco Nazionale dell'Asinara che si trova sul versante settentrionale dell'isola, rivolto verso sud. Qui troviamo un porticciolo che è stato un fondamentale approdo nei secoli, e molti edifici risalenti al periodo in cui l'isola era stazione di quarantena (Lazzaretto) e ospitava una colonia penale. Nel 1995 il relitto di una navis oneraria romana (nave mercantile) è stato ritrovato a 26 piedi (8 metri) sotto il livello del mare, vicino al molo del Lazzaretto; la nave, che risale al IV secolo dC, era principalmente impiegata per trasportare conserve ittiche dalla penisola iberica a Roma. Avremo la possibilità di ammirare il rarissimo “asino bianco”, uno dei simboli più conosciuti del Parco e visitare il Centro Recupero Tartarughe Marine. La visita al Turtle Recovery Center è facoltativa (Costo del biglietto 2,50€) La sosta dura circa un'ora e mezza. -2° Tappa Cala Barche – Dopo aver lasciato Cala Reale raggiungeremo verso le 12:00 Cala Barche Napoletane, dove gli ospiti potranno godersi un bagno in acque limpide e cristalline prima di pranzare. Il pranzo sarà composto da un primo piatto condito con salsa di gamberi, vino, acqua, caffè, digestivo, liquori e distillati tipici sardi e frutta. Dopo pranzo, verso le 14:30, ci dirigeremo a Cala d'Oliva. -3° Scalo Cala d'Oliva - 30 minuti dopo la partenza raggiungeremo Cala d'Oliva, nell'estremo nord-est dell'isola dell'Asinara. A Cala d'Oliva troveremo l'omonimo porticciolo, uno dei principali approdi in Asinara insieme a Cala Reale e Fornelli. Questa è una zona molto importante per due motivi: il primo riguarda le due splendide spiagge caratterizzate da sabbia bianchissima e acqua cristallina. Sa Murighessa (o “spiaggia dei prigionieri”) si trova a sud del promontorio, mentre l'altra è vicina al porto e al paese, che è l'unico centro abitato dell'isola. Il secondo motivo è legato all'ex colonia penale, proprio alle spalle del paese, i cui edifici, aperti al pubblico, oggi ospitano la sede del Parco: Ente Parco e Centro di Educazione Ambientale. Questa sosta dura circa un'ora e poi ci dirigeremo a Cala del Bianco. -4° Tappa Cala del Bianco – l'ultima sosta prevede un bagno rinfrescante nelle scintillanti acque di Cala del Bianco, dove il mare azzurro e verde smeraldo è accarezzato dalla macchia mediterranea. La nostra escursione volge al termine e rientreremo a Stintino, godendoci il viaggio che durerà circa un'ora e mezza: il rientro è previsto per le 17:30/18:00.