Via della Reginella

La comunità ebraica di Roma è la più antica del mondo occidentale e risale al II secolo a.C. Il ghetto fu creato tra il 1555 e il 1870, ai piedi del Campidoglio, dove gli ebrei erano costretti a vivere. Dopo che Roma divenne la capitale d'Italia, il vecchio ghetto fu demolito e alla popolazione ebraica fu concessa la cittadinanza. Tra il 1901 e il 1904 per celebrare l'evento fu costruito un tempio monumentale, Il Tempio maggiore, tutt'ora la principale sinagoga di Roma. Il quartiere è un punto di riferimento per gli ebrei, con negozi e ristoranti kosher. Attraversa il Ponte Fabricio (62 a.C.), il più antico rimasto a Roma, e raggiungi l'Isola Tiberina e Trastevere. Il quartiere si è sviluppato sulla riva destra del fiume come una zona di mercanti, marinai, pescatori e stranieri. Trastevere somiglia a un labirinto di stradine strette e tortuose ed è costituito da strade acciottolate delimitate da case antiche.

Passeggia attraverso un labirinto di affascinanti strade medievali e vicoli stretti. La passeggiata inizia da Via del Portico d'Ottavia, un tempo "Via Rua", presto vedrai i resti romani dell'antico mercato del pesce e la bellissima architettura del Teatro Marcello (Teatro di Marcello), le tre alte colonne sopravvissute al Tempio di Apollo Medicus (costruito nel 433 aC), e le rovine del Tempio di Bellona (costruito nel 236 aC dedicato al Dio della Guerra). Nel XVI secolo fu costruito un palazzo dalla potente famiglia Orsini nelle grotte del teatro. Il teatro fu voluto da Giulio Cesare, inaugurato da Augusto nell'11 a.C. e dedicato alla memoria del nipote Marcello (figlio di Ottavia) morto a 19 anni. La via, Via del Portico D'Ottavia, prende il nome da il vasto quadriportico di Ottavia, che in origine contava circa 300 colonne, inglobando i Templi di Giove e Giunone (23 dC). Proseguendo lungo Via della Reginella, passando accanto a palazzi di ben 6 piani con soffitti bassi tipici del vecchio ghetto, si arriva in Piazza Mattei. Su una piazzetta si affacciano Palazzo Costaguti, affrescato dal Guercino, e Palazzo Mattei (XVI-XVII secolo). Il suo cortile, con doppia loggia e scalinata decorata da colossali busti romani, statue, sarcofagi e cimeli antichi, tutti in ottimo stato di conservazione, lo rende uno dei luoghi più curiosi della città. Le chiese di Santa Maria in Campitelli e Santa Caterina dei Fumari, i Palazzi Albertoni e Capizucchi sono altri gioielli di questa tranquilla zona residenziale e monumentale dove è ancora possibile ritrovare lo spirito dell'Antica Roma. Fine del tour a piedi del ghetto ebraico di Roma.

In questo tour privato del Ghetto Ebraico di Roma godrai di circa 3 ore visitando la più antica comunità ebraica d'Europa, apprezzando l'eredità dei primi mercanti ebrei che attraversarono il Tevere nell'antica Roma, i resti delle comunità che costruirono e i ricchi patrimonio di un quartiere che fin dal medioevo è stato centro di fede e culto. Passeggia per le strade del quartiere un tempo designato come l'unico luogo in cui gli ebrei potevano vivere o lavorare, un quartiere un tempo circondato da mura e afflitto dalle acque costantemente in piena del fiume Tevere. Inizia il tuo tour camminando per le stradine che si snodano verso il fiume, dove potrai esplorare l'Isola Tiberina prima di attraversare l'altro lato e raggiungere Trastevere. La dimora originaria degli ebrei romani fin dall'antichità, qui vedrai le rovine di una delle sinagoghe più antiche d'Europa. Lungo la strada, ti fermerai per gustare alcune delle invitanti delizie nelle panetterie e pizzerie Kosher in questa zona storicamente ricca di Roma. Scopri i resti dell'antica sinagoga che un tempo sorgeva in questa pittoresca comunità che rimane oggi uno dei quartieri più caratteristici di Roma. Questo tour ti porterà attraverso strade strette e acciottolate costellate di panetterie kosher, ristoranti e renderà uno dei tour privati più suggestivi di Roma. Scopri la nascosta Piazza Mattei, sede di una delle fontane più belle di Roma. Lasciati incantare dalla Fontana delle Tartarughe, una creazione del XVI secolo di Giacomo della Porta che è una delle grandi sculture di fontane del Rinascimento. Nelle vicinanze, testimonia Via della Reginella, un luogo che offre un'istantanea di com'era la vita nel Ghetto durante i giorni del confino. La strada stretta è fiancheggiata da edifici che si estendono per sette piani, una testimonianza dei caseggiati che gli ebrei furono costretti a costruire più in alto a causa degli angusti quartieri del ghetto. Più avanti nel quartiere c'è la piazza tra il Portico d'Ottavia e il Tempo Maggiore, luogo di raccolta degli ebrei deportati sotto l'occupazione nazista. Guarda la targa che commemora questa piazza come il luogo in cui furono portati circa 8.000 ebrei italiani per diventare vittime dell'Olocausto. Visita la Sinagoga di Roma che si trova sul Lungotevere e si affaccia sul fiume, una struttura unica e bellissima completata nel 1905. Assisti al museo all'interno, che racconta la presenza degli ebrei nella Città Eterna, dal tempo prima di Cristo fino alle persecuzioni sotto Hitler . Goditi una visita al Teatro Marcello, originariamente costruito da Giulio Cesare e completato dopo la sua morte nell'11 a.C. dall'imperatore Augusto. Questo vasto anfiteatro, intitolato al nipote e genero prediletto, era uno dei più grandi teatri dell'antica Roma.